Manfredonia, la Città del Gargano, prende il nome dal figlio di Federico II, re Manfredi che la fondò nel 1200 d.C, dopo la distruzione dell’ antica Siponto, con l’intenzione di crearne “uno dei luoghi più fiorenti al mondo” per la sua posizione strategica (protetta dai monti del Gargano e situata in un golfo),ottimo attracco terra - mare.
In questa cittadina del Gargano rinomata nel settore pesca, sorgono delle distese sabbiose lunghe numerosi chilometri, in cui da tempo sono una meta turistica rinomata in ogni periodo dell'anno. Caratteristica principale delle spiagge di Manfredonia è la loro posizione nel paese stesso, protetto dal promontorio del Gargano e dalla sua posizione nel Golfo. Ricca di Lidi e di Spiagge libere, sarà possibile godersi la spiaggia anche di sera o di notte : una passeggiata scalzi in riva al mare, o sul lungomare, sarà possibile godersi una vacanza sogno . In prossimità del mare sono presenti numerosissimi locali, bar, pub , ristoranti, frittorie di pesce.
Lungomare di Manfredonia
Il Comune è Riconosciuto come città d'artenel 2005 ed è famoso per il suo Carnevale Sipontino: milioni di turisti riempiono le strade di Manfredonia durante questo periodo dell'anno.
Frazioni di Manfredonia: Siponto, Macchia Rotonda, Fraz. Montagna, Sciali Rondinelle e Zingari, Tomaiuolo, Borgo Mezzanone
Festa Patronale: 29-30-31 agosto – Madonna di Siponto Tra festeggiamenti religiosi e mondani, la città di Manfredonia è in continuo festeggiamento in questi giorni, richiamando turismo e visite per ammirarne il noto splendore. Opere di maggior interesse
Cattedrale Dedicata al patrono della città,S.Lorenzo Maiorano, al suo interno, le reliquie del santo, l’ icona della Madonna di Siponto
Castello di Manfredonia (Svevo-Angioino-Aragonese) Frutto di diverse trasformazioni, avute nel tempo, il castello è un opera voluta dal fondatore della città, il re Manfredi ,ma conclusa da Carlo d’Angiò I.Nel XVIII secolo fu utilizzata come caserma, e verso la fine del secolo come piazzaforte.Divenne museo storico dopo la seconda metà del 900 al fine di conservarne la storia ; esso è infatti ricco di opere archeologiche risalenti alle varie epoche (ricordiamo le famose stele daune)