Turismo Religioso nel Gargano
Il Gargano, la montagna bagnata dal mare, oltre ad essere rinomata per le sue località balneari, vanta di un turismo religioso a livello mondiale.
Famosissima la via Francigena che termina appunto in questa terra, potremo ammirare i Santuari in un pellegrinaggio suggestivo. Santuario di San Michele Arcangelo (Monte Sant'Angelo)Patrimonio dell’ UNESCO dal 2011,la Grotta di origine naturale, un tempo fu tempio pagano.Il santuario venerato dai Cristiani gia dal VII secolo, ha origine nel 490, con l’apparizione di S. Michele al Vescovo di Manfredonia san Lorenzo Maiorano.
Divenne quindi molto presto, una meta di pellegrinaggio (con la famosa Via Sacra Langobardorum) Il santuario dista dagli altri santuari di S.Michele circa 800 km.(in val di Susa, e a Mont-Saint-Michel in Normandia), e la loro distanza, forma una linea retta che se prolungata, porta a Gerusalemme. A pochi chilometri dal Santuario di S. Pio ,e da altre famosissime mete. Tra i pellegrini ricordiamo San Francesco d’Assisi e San Giovanni Paolo II Santuario di San Pio da Pietrelcina - Padre Pio (San Giovanni Rotondo)Commissionato dai frati minori cappuccini di SGR e progettato dall'arch. Renzo Piano, il Santuario è stato finanziato dai pellegrini devoti al Santo.Numerose,le critiche negative dovute dal modello di progetto diverso dagli standard, cio nostante, mantiene sempre la denominazione di luogo sacro. La struttura di forma molto particolare, è stata costruita con la pietra di Apricena (materiale sia bello visibilmente, che resistente).
Al suo interno, il corpo del Santo, sale di adorazione del S.ssimo Sacramento , una chiesa interna , una esterna ecc. Convento di Padre Pio "Santa Maria delle Grazie"Convento di Padre Pio "Santa Maria delle Grazie" di San Giovanni Rotondo, ormai famoso in tutto il mondo;
la struttura e' composta dal convento,la chiesa vecchia, e quella nuova;La chiesa antica fu donata ai cappuccini nel 1540, e prima di San Pio fu ospitato San Camillo de Lellis, il quale ebbe proprio qui la sua conversione, mentre la chiesa nuova fu costruita sotto richiesta di San Pio al fine di poter ospitare il notevole afflusso di pellegrini che giungevano da ogni parte. Convento S. Matteo Apostolo (S. Marco in Lamis)Convento situato nei pressi di San Marco il Lamis, confinante con S Giovanni Rotondo.
Si hanno notizie del fatto che fosse una Chiesa e Ospizio, già nel IV Secolo d.C.,infatti ,numerosi erano i pellegrini che andavano verso la Grotta di S Michele a Monte Sant’ Angelo, e trovavano rifugio e ristoro nell’ attuale convento. Subì un grave declino negli anni, ma recentemente rifiorito anche per il forte incremento di Pellegrini verso S.Giovanni Rotondo. Attualmente è un convento di Frati Minori. Al suo interno, la reliquia di San Matteo Apostolo La basilica minore di Santa Maria Maggiore di Siponto o basilica di Siponto (Manfredonia)Dedicata a Maria Santissima di Siponto, anticamente fungeva da cattedrale, ma nel 1977 divenne basilica minore.
Senza dubbio un gioiello dell'arte romanico pugliese, si hanno informazioni storiche della b. solo nelll’ XI secolo d.C., con le reliquie di san Lorenzo Maiorano (Patrono di Manfredonia) poste sotto l'altare maggiore; La chiesa superiore fu costruita su quella inferiore,con pezzi della stessa, ormai distrutta da un terremoto. Attualmente è stata riprodotta proprio accanto alla B. ,una struttura in ferro, raffigurante la stessa nei suoii anni fiorenti. Grotta S. Michele Arcangelo (Cagnano V.)Cavità naturale di origine carsica, la Grotta di S Michele A. è sita circa 900mt. Dal Lago Varano.
Per accedervi, un insolito sentiero, e, dopo aver superato la Statua dell’Arcangelo, potrete ammirare questo spettacolo naturale. Grazie ai numerosi reperti storici, è possibile affermare che la grotta risale almeno al paleolitico, mentre, si il culto dell Arcangelo risale al Medioevo. La grotta dell’Arcangelo di Cagnano Varano, dista qualche chilometro dall’ omonimo Santuario, Patrimonio dell’ Umanità. Chiesa Matrice (Vico)Chiesa Matrice o Beatissima Vergine Assunta, è senza dubbio la parrocchia più antica di Vico. Con la sua posizione accanto al castello,è nota per la sua facciata semplice ,chiusa da un timpano triangolarecostituita da un entrata in pietra e una torre campanaria si erge sopra di essa.Al suo interno, tre navate, e undici altari, e tra questi ricordiamo l'altare di San Valentino, il patrono del borgo
Abbazia di San Leonardo (Manfredonia)Abbazia di Siponto, dedicata a San Leonardo di Noblac. XII secolo d.C., entrò in declino già nella seconda metà del Duecento, passando sotto l'amministrazione di diversi ordini religiosi fino alla definitiva chiusura dell'ospedale nel 1809, che decretò il suo abbandono.
Successivamentei affidata a diverse gestioni ,l'abbazia di S. Leonardo subisce numerosi danni soprattutto durante la II guerra mondiale,ma riparata da don Silvestro Mastrobuoni, che riapre la chiesa al culto. Attualmente è una parrocchia di Siponto. Santuario S. Nazario (Lesina)Poco distante dal Lago di Lesina, in passato utilizzato come tempio pagano ,ma cristianizzato nel tempo con l’editto di Teodosio II. All'interno, un altare frontale all entrata, con la nicchia, la statua del Santo. Secondo la tradizione, S. Nazario si sedette su una pietra di fronte l’altare durante il suo apostolato, al fine di riposarsi e curarsi con le acque miracolose del luogo. Vi era infatti un pozzo con un acqua miracolosa proprio sul retro della chiesa.
Santuario di Santa Maria a Mare (Isole Tremiti - S. Nicola)Sita sull'isola di San Nicola nelle isole Tremiti al largo della costa garganica nel mar Adriatico.
Si narra che nel III secolo un eremita, ebbe una visione della Madonna la quale gli ordinò di costruirne un tempio in suo onore. Essendo molto povero, l’eremita cominciò ugualmente gli scavi, e durante questi, vi trovo una sepoltura insolita, se non altro del mitologico eroe greco Diomede: in questa tomba , l’eremita trovò il denaro necessario per costruirne l’attuale santuario. Nei secoli fu anche un monastero; attualmente della diocesi di Manfredonia –Vieste- San Giovanni R. Abbazia di Pulsano (Monte Sant'Angelo)Monastero di Monte Sant'Angelo,del 591, anticamente era un tempio pagano, affidato successivamente ai monani dell'ordine di S Equizio Abate.Subì diversi abbandoni, declini e riprese nel tempo.
La chiesa è stata riaperta nel 1997 ed è stata fondata la comunità monastica di Pulsano, latina e bizantina. Dal 2010 eletti al primo posto come LUOGO del cuore FAI. La Cattedrale di ViesteLa Cattedrale di Vieste,dedicata a Maria Assunta in cielo, è posta nel punto più alto di Vieste;
la sua architettuta è in stile romanico pugliese: è composta da tre navate ed è stata più volte ristrutturata nel corso dei secoli a causa di guerre,incursioni e degradi dovuti alla crisi nel tempo, anche per questo, resta ben poco della sua originale forma (medievale). La Madre di Cristo, (santuario)La Madre di Cristo, (santuario) situato sui colli antistanti Rignano,è una struttura risalente al medioevo, un tempo utilizzato come grancia rupestre del monastero di San Giovanni in Lamis(attuale San Matteo).
E' usanza del posto celebrare il Santo Rosario in dialetto,durante i sabati di quaresima proprio lungo la strada che porta al santuario, durante un pellegrinaggio a piedi, dei fedeli provenienti da Rignano. La festa dell'omonima Madonna si festeggia il martedì dopo Pasqua: questa volta lungo il tragitto effettuato nei sabati ci sarà una processione con la statua della Madonna ,e una volta giunti d'avanti la chiesa, la festa terminerà con la santa messa e uno spettacolo pirotecnico. Santuario Madonna della LiberaSantuario Madonna della Libera,sita nel centro storico di Rodi Garganico, da circa 40 anni è un santuario dove è situato il quadro della madonna della Libera. In seguito all espansione urbanistica l iniziale cappellina fu ingrandita a chiesa, per poter accogliere al meglio i fedeli, divenne abbazia, successivamente fu elevata a santuario.
Santuario della Madonna Incoronata (Foggia)Il santuario dove si venera beata Maria Vergine Incoronata.
La prima apparizione avvenne nel X secolo d.C., a un contadino, il quale vide riempire nell albero una "caldarella" con una "mesata" di olio: con queste fece una Lampada la quale risulta ancora accesa all’interno del santuario. L’opera risale agli anni 50, mentre fu elevata a basilica minore nel ’78 dal papa Paolo VI. Chiesa Madre Santa Maria del Borgo di Sannicandro GarganicoChiesa Madre Santa Maria del Borgo di Sannicandro Garganico (1580), denominata impropriamente come cattedrale, nonostante non sia mai stata residenza episcopale, fu dal principio una sede parrocchiale derivante dalla più antica chiesa di San Giorgio.Fu più volte nei secoli oggetto di riammodernamento, a seguito di un terremoto alla fine del 600; Oggi è un imponente struttura simile alle basiliche con tre navate e dodici pilastri e la volta a botte.
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